Inaugurata la Scuola per Ostetriche ed Infermiere in Sud SudanIl progetto missionario “Sud Sudan – Prima le Mamme e i Bambini” presentato a Salerno nel dicembre dello scorso anno, dalla Fondazione Rachelina Ambrosini di Venticano, insieme alla Parrocchia di San Demetrio Martire di Salerno, ha visto la luce il 13 settembre. L’impegnativo intervento, ha consentito la realizzazione di una Scuola per la formazione di Ostetriche ed Infermiere nella Contea di Lui, affidata al team italiano dei Medici con l’Africa Cuamm, già presenti nell’adiacente ospedale.
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Venticano, 19 ottobre 2013
Il Comitato Scientifico della Fondazione Rachelina Ambrosini, riunitosi sabato 19 ottobre 2013, ha dichiarato vincitore della 12a Edizione del Concorso Scolastico “Rachelina e i Giovani”, l’Istituto Scolastico Comprensivo “Orazio D’Uva” di Pettoranello - Castelpetroso (Isernia), che ha partecipato con un lavoro di gruppo svolto dagli alunni Noemi Berardinelli, Roberto Cifelli, Samuel Mastroianni, Jonathan Pinelli e Venezia Rossi, con l’amorevole guida della loro insegnante Marilena Monaco.
Salerno, 19 ottobre 2013
Notevole affluenza di pubblico, ieri sera, presso il cine-teatro San Demetrio di via Dalmazia a Salerno, in occasione del secondo incontro del percorso di orientamento al volontariato internazionale e all'esperienza missionaria organizzato dalla Parrocchia di San Demetrio Martire e dalla Fondazione Rachelina Ambrosini. Riflettori puntati, questa volta, su "Volontariato e cultura della legalità”, tema introdotto da Monsignor Mario Salerno, parroco di San Demetrio e Tommaso Maria Ferri, Presidente della Fondazione Rachelina Ambrosini. Ospiti internazionali hanno portato all’attenzione della folta assemblea temi ed emozioni dei giorni nostri: accoglienza, integrazione, legalità. Il Console dell’Honduras la dr.ssa Lucia Memoli ha sottolineato quanto, in alcune occasioni, debba essere il cuore prima ancora che la legge a governare, e quanto sia opportuno rivolgere un pensiero di solidarietà non solo a chi ha lasciato il proprio Paese in cerca di una sorte migliore, ma anche e soprattutto a chi, da quel Paese, non ha avuto nemmeno i mezzi per fuggire.
La giuria dei lavoratori dell’UGL - Unione Generale dei Lavoratori, ha conferito il premio “Luigi Antonini”, giunto alla quarta edizione, alla memoria di Rachelina Ambrosini e all’impegno sociale dell’omonima fondazione. La cerimonia, alla presenza del segretario generale Giovanni Centrella e delle massime cariche Istituzionali, si è svolta oggi, sabato 12 ottobre 2013, presso il Viva Hotel di Avellino. Il riconoscimento a quanti sono impegnati con le loro azioni per il bene e la storia del nostro Paese. Come lo è stato Luigi Antonini, sindacalista italoamericano del ‘900, che con coraggio e determinazione, difese i diritti dei lavoratori in Italia e nel mondo, esempio più che mai attuale in un momento così difficile per tantissime famiglie italiane.
Ecco un brano tratto da un tema scolastico scritto dalla giovane studentessa Rachelina Ambrosini nel 1939, l’argomento: l’importanza del lavoro e la tutela dei lavoratori, a difesa dei più deboli.…oh quanta gente guarda dall’alto in basso gli operai e li caccia via. Gli operai lavorano, debbono procurarsi il pane per sé e le loro famiglie ed è questo che maggiormente irrita questi voluti signori. Ma non è forse il lavoro che nobilita l’uomo? Il lavoro, ciò che di più santo Iddio abbia potuto creare? Non dobbiamo lavorare tutti, grandi e piccoli, poveri e ricchi, secondo la nostra possibilità e la nostra condizione? Non è il lavoro che ci rende più buoni e ci fa comprendere anche che cosa è la maestà di Dio? Che cosa credono di essere questi superbi? Che cosa è la vita per loro? Non è forse per tutti come un esilio un breve passaggio, un cammino per raggiungere il cielo?... (Il tema è riportato in tutte le biografie scritte sulla giovane Rachelina).
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Boom di presenze al primo incontro del cammino organizzato dalla parrocchia San Demetrio e dalla Fondazione Ambrosini
"Piacere, Alex". Ha immediatamente rotto il ghiaccio, Padre Zanotelli che ha aperto il cammino di formazione al mondo della solidarietà, del volontariato, del servizio organizzato dalla Parrocchia di San Demetrio Martire in Salerno e dalla Fondazione Rachelina Ambrosini, questa sera, presso il cine-teatro San Demetrio. Partendo dalla legislazione razzista che vige in Italia impedendo, ad esempio, ad una donna straniera di riconoscere il proprio bambino partorito in ospedale, passando per il problema rifiuti, e giungendo fino al suo cammino missioniario e all'incontro con Geremia, "gigante" incrociato in Kenya, a Korogocho, una delle baraccopoli che attorniano Nairobi, Padre Alex ha risvegliato la coscienza di tutti i presenti. Proprio Geremia lo invitò nella discarica dove vivono in condizioni disumane innumerevoli persone. "Non andare, ti ammazzano: lì sono tutti criminali": avevano avvisato Padre Alex che ha risposto "Non sono venuto per i Santi". E il coraggioso sacerdote ha superato la paura, mantenendo fede alla sua promessa a Geremia e scoprendo una delle scene più agghiaccianti della sua vita. Occhi lucidi, tra il pubblico, quando Padre Alex ha raccontato di Florens ad 11 anni già prostituta, a 15 anni con l'Aids, e a 17 anni già morta. "Dio è mamma- disse quella splendida ragazzina in punto di morte, dopo essere stata abbandonata anche dalla madre - Alex, sono io il volto di Dio". "Il pianeta non sopporta più l'homo sapiens che è diventato homo demens - ha ribadito Alex - L'unica salvezza è cambiare stile di vita: meno prodotti globalizzati, più trasporto pubblico, meno acqua imbottigliata e più acqua del rubinetto, evitare l'inutile, basta con la plastica". Un messaggio toccante che è giunto dritto al cuore del pubblico, lasciando ad ognuno un prezioso seme da coltivare per smettere, tutti insieme, di sbagliare, non arrendendosi alle ingiustizie e continuando a sorprendersi dinanzi al Creato, con i suoi infiniti piccoli miracoli quotidiani.
Marilia Parente Salernotoday
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Salerno, 4 ottobre 2013 ore 19,30
Padre Alex Zanotelli è il primo relatore nel Cammino di formazione al mondo del Volontariato, della Solidarietà e del Servizio, organizzato dalla Fondazione Rachelina Ambrosini a Salerno presso il Cinema Teatro San Demetrio in via Dalmazia.
11° Concorso Scolastico “Rachelina e i Giovani – 2012”
“Il nostro futuro dipende dalla qualità del tempo che dedichiamo ai nostri ragazzi. Questa frase sintetizza cosa sarà della nostra vita se non ci poniamo nel modo giusto verso i nostri figli. Abbiamo destinato loro la notte e loro ci indicano la via della luce: la Verità”.
“La verità vi farà liberi” (Gv 8,32)
Puliamo il mondo dall’ipocrisia, dalla menzogna, dalle bugie, dai balocchi, apriamo gli occhi a nuovi orizzonti fatti di nuovi punti di vista, di meriti, di solidarietà e bene comune.
Il Comitato Tecnico Scientifico della Fondazione Rachelina Ambrosini,nella seduta del 20 ottobre 2012, ha reso noto i nomi dei vincitori del Concorso Scolastico “Rachelina e i Giovani - 2012” giunto quest’anno alla sua undicesima edizione. Studenti di 48 scuole italiane di ogni ordine e grado, in rappresentanza di 9 regioni, hanno prodotto sul tema “La Verità vi farà liberi” decine di migliaia di elaborati, con significativi lavori caratterizzati da un vero e proprio atto di accusa verso l’intera società civile, non escludendo nessuna delle componenti sociali. La verità non è accettata, chi l’afferma è emarginato. Gli adulti di oggi, con il loro cattivo esempio, hanno formato una generazione che ha timore di affermare la verità. Una delle cause: la mancanza di amore, perché chi ama ha rispetto. “L’amore è il motore della Verità” come scrive Ernesto Morella di Mirabella Eclano (Avellino), ed è meravigliosamente rappresentata dai “mille papaveri rossi” degli alunni di Coreglia Alminelli (Lucca). I papaveri resistono in un prato dove cresce sempre più forte la gramigna (la malvagità dell’uomo), loro sono la Verità, si presentano in modo spontaneo, quasi con pudore, rossi da far tenerezza. Al Concorso hanno altresì partecipato gli alunni di numerose scuole straniere, dove la Fondazione Ambrosini è impegnata in missioni umanitarie, in rappresentanza di quattro continenti. La cerimonia di premiazione avrà luogo il 20 dicembre a Venticano (Avellino) presso l’Albergo Europa alle ore 9,30 .
Liliana Rossi, direttrice del Comitato Scientifico
Elenco delle scuole e degli studenti premiati
© 2024 Fondazione Rachelina Ambrosini, Corso Luigi Cadorna n.6, 83030 Venticano (Avellino), Italy
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