La Fondazione Rachelina Ambrosini dal 1 ottobre 2018 ha aperto un’importante strada con gli Studenti dell’Università degli Studi di Salerno, che per la prima volta sono approdati nel continente della vita: l’Africa, mettendo in moto una staffetta umanitaria di giovani competenti e determinati.
Un progetto di Cooperazione per la Salute Globale teso a ridurre le disuguaglianze, con precisi interventi per il Diritto alla Salute, alla Formazione, alla Speranza, operativo anche nella realizzazione di una struttura di accoglienza nel campo profughi di Gambella, al confine tra Etiopia e Sud Sudan: “La Casa delle Mamme di Abobo”, con l'importante collaborazione dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno.
Martedì 5 marzo alle ore 17.30, nel Salone degli Stemmi del Palazzo Arcivescovile di Salerno, ospitiamo don Dante Carraro, direttore dei Medici con l’Africa Cuamm, che porterà la sua diretta esperienza, e dialogheremo con i giovani operatori provenienti dalla missione sul tema: “Africa tra Prevenzione e Prospettive”, una riflessione a tutto tondo sulle politiche d’intervento che stiamo attuando e quelle che andremo a realizzare.
Africa tra Prevenzione e Prospettive
Una vita tra le tue dita
Piccoli passi, piccole storie, e arrivi lontano con il cuore.
Quanto vi stiamo raccontando è una piccola favola che a poco a poco è diventata un bellissimo progetto di vita vera, quella che potresti raccontare in un film e che invece è la realtà che oramai appartiene alla nostra vita.
Una telefonata, un lampo e la voglia di poter affidare a giovani competenti e volenterosi la disperazione che arriva da un flebile lamento.
Così è nato “Una vita tra le tue dita”, un progetto messo in campo dalla Fondazione Rachelina Ambrosini in collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno e i Medici con l’Africa Cuamm.
Giovani laureati in Medicina, in Ostetricia, al Dams, in Giurisprudenza, che hanno messo in campo, attraverso la Fondazione Rachelina Ambrosini, una staffetta di solidarietà sanitaria che è operativa già da alcuni mesi nell’Africa più povera, quella dell’ultimo miglio.
Milena, Vincenzo Maria, Maddalena, Mariachiara, Raffaella, Alessandro, Cinzia, Francesca… a prendersi cura della vita con quel calore che arriva dalla voglia di fare, di dare speranza, trasmesso da giovani che nella propria terra sanno che il passo per trovare un’occupazione è più lento, ma che non bisogna mai disperare, avendo toccato con mano quale sia l’equilibrio quotidiano della sopravvivenza.
E così, rientrati, a turno raccontano e trasmettono emozioni, testimonianze, promuovendo quanto sia importante fare ognuno la propria parte, non avere paura, andare incontro, motivando tante donne, sopratutto nonne, nel realizzare cappellini di lana.
Proprio così, perché, in mancanza di una incubatrice o di una culla termica, un bambino prematuro può essere aiutato e salvato con le estremità calde.
Ecco una storia che nasce da un battito e finisce dritta al cuore.
Altre parole non servono: basta vedere gli occhi di questi ragazzi che attraversano le coscienze di tutti volando sul mare e camminando nel deserto con un sorriso pieno d’amore.
Buon Anno,
Tommaso Maria Ferri
Prima le Mamme e i Bambini
Cooperare per la Salute Globale significa impegnarsi per ridurre le disuguaglianze con interventi tesi a promuovere la creazione di un movimento per il Diritto alla Salute. Un’importante strada abbiamo aperto per gli Studenti di Medicina e le Ostetriche dell’Università degli Studi di Salerno, che per la prima volta approderanno nel continente della vita: l’Africa, mettendo in moto una staffetta di giovani competenti, sorridenti, determinati.
Presentazione del progetto di prevenzione sanitaria in Africa, promosso dalla Fondazione Rachelina Ambrosini in collaborazione con i Medici con l'Africa Cuamm e l’Università degli Studi di Salerno.
Lunedì 1 ottobre 2018, alle ore 10.00, presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Salerno – Aula delle Lauree – Campus di Baronissi, avrà luogo la cerimonia di consegna del mandato alla dr.ssa Milena Faggiano, laureatasi presso il Corso di Laurea in Ostetricia UNISA, che prenderà parte nel prossimo mese di ottobre alla prima missione umanitaria nell’Ospedale St. Luke di Wolisso in Etiopia.
Interventi:
- Prof. Mario Capunzo, direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Salerno.
- Dott.ssa Rosa Rita Oro, direttore delle Attività Formative e Tirocinio del Corso di Laurea in Ostetricia dell’Università degli Studi di Salerno.
- Prof. Maurizio Guida, presidente del Corso di Laurea in Ostetricia dell’Università degli Studi di Salerno
- Dott. Giuseppe Longo, direttore dell’Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR. San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona.
- Maddalena Di Lillo, SISM Segretariato Italiano Studenti di Medicina –Università degli Studi di Salerno.
- Dr. Tommaso Maria Ferri, presidente della Fondazione Rachelina Ambrosini.
Presiede S.E. Mons. Luigi Moretti, Arcivescovo Metropolita di Salerno Campagna Acerno.
18° Concorso Scolastico “Rachelina e i Giovani 2018/2019"
“Gli adolescenti tra etica e tecnologia“
Il nostro cervello è una sorgente luminosa che ogni giorno produce energia che illumina quanto vediamo, ascoltiamo, apprendiamo, costruiamo. Siamo tutti delle lampadine, nel nostro tempo di vita. In un mondo che corre, e tecnologicamente ci fa toccare i nostri sogni, ricordiamoci sempre di essere sì visionari, ma consapevoli che non c’è miglior futuro senza un passato delicatamente vissuto e non bruciato, eticamente attento e non superficiale, affinché tutto ciò che realizziamo sia pagina di un libro da leggere per chi verrà e non un foglio strappato al tempo e perso in un archivio del solo nostro passato. Se saremo stati attenti a tutto ciò avremo avuto rispetto della nostra vita e del futuro di chi verrà.
Il Concorso Scolastico promosso dalla Fondazione Rachelina Ambrosini è riservato agli studenti delle Scuole italiane di ogni ordine e grado. L’iscrizione si effettua compilando l’allegata scheda di partecipazione, inviandola per posta elettronica o facendola pervenire alla sede della Fondazione. I premi della Fondazione Rachelina Ambrosini saranno assegnati da una giuria composta da rappresentanti della Cultura, della Scuola, del Volontariato. Gli studenti potranno presentare oltre al progetto sociale richiesto, lavori sul tema articolati in modo libero, realizzare componimenti letterari, disegni, canzoni o brevi cortometraggi. Gli elaborati dovranno pervenire entro il 30 gennaio 2019.
Il bando per il concorso 2018/2019 sarà presentato mercoledì 19 settembre presso la sede della Fondazione Rachelina Ambrosini.