Giornata conclusiva del 18esimo Concorso Scolastico della Fondazione Rachelina Ambrosini

Si è svolto ieri mattina a Venticano il consueto appuntamento con le scuole d’Italia premiate dalla Fondazione Rachelina Ambrosini. Il tema di quest’anno “La salute degli adolescenti tra Etica e Tecnologia” è riuscito a coinvolgere come sempre migliaia di studenti che hanno espresso le loro idee attraverso temi, video, poesie e disegni. Tra le numerose scuole che hanno preso parte al progetto l’Istituto Comprensivo di Vedelago (Treviso) si è classificato al primo posto con un videoclip dal titolo “Ninna nanna oltre il mare”, realizzato dalla docente Chiara Cattapan con il suo “Coro mani bianche del Veneto”, coro integrato da 65 bambini disabili e normodotati che utilizzano la lingua dei segni. Gli studenti, i veri protagonisti della giornata, hanno avuto la possibilità di approfondire questo tema così vasto e complicato attraverso la testimonianza e l’esperienza degli adulti: “Provate ad eliminare il sonoro, quei cinguetti del telefono quando vi arrivano le notifiche. Non fanno altro che aumentare i livelli di dopamina nel nostro cervello”, ha suggerito il dottor Enrico Maria Troisi. Fondamentale poi l’invito del Comandante della compagnia dei Carabinieri di Mirabella Eclano, Domenico Signa, a frequentare la caserma anche senza un reale ed impellente bisogno, ma anche solo per fare prevenzione, suggerimento che ben si collega all’intervento del dirigente della Polizia Postale della Campania, Daniele De Martino, che ha trattato temi quali il cyberbullismo e la ludopatia, nei quali molti più ragazzi di quanti ne possiamo immaginare si ritrovano a dover combattere da soli. Ed è qui che il Vescovo della Diocesi di Teggiano e Policastro, Padre Antonio De Luca, ha invitato i ragazzi ad usare sì la tecnologia, ma anche  a guardare il mondo in un’ottica evangelica. Hanno inoltre presenziato alla manifestazione l’Assessore Nuzzolo, in rappresentanza del Comune di Venticano, i sindaci di Pratola Serra, Emanuele Aufiero, e di Montefalcione, Maria Antonietta Belli, con Monsignor Mario Salerno, della parrocchia di San Demetrio di Salerno, Don Armando Zampetti, parroco di Venticano e Don Vincenzo Federico, Responsabile della Caritas della Campania. Quest’anno il premio internazionale de “L’Angelo della Pace” ha voluto riconoscere l’importanza della trasmissione televisiva “Radici, l’altra faccia dell’immigrazione” di Davide De Michelis per il suo impegno nel raccontare “storie d’integrazione di uomini e donne che sono diventati quel valore aggiunto nella nostra Italia”. Emozionante il video proiettato in sala che aveva come protagonista Zaccaria, un ragazzo venuto in Italia per cercare fortuna e che è poi rientrato, insieme al regista De Michelis nel proprio Paese, per fargli appunto conoscere le sue “radici”. Tutto ciò ci riporta a lei, Rachelina Ambrosini, la ragazza pura e semplice che era sempre al fianco degli ultimi, degli emarginati e che pur non avendo mezzi tecnologici era in continuo contatto con il mondo circostante ed il Signore.

Raffaella Ferri
17 maggio 2019

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